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TONY MURPHY, PRESIDENTE DELLA CORTE DEI CONTI EUROPEA
“Fondi UE e cultura della performance,
servono obiettivi chiari”
La crisi ha insegnato all’Europa che le cose si possono fare in modo diverso. Ma nel cambio di rotta imposto dagli avvenimenti, opportunità rima con complessità. Per ripartire, l’UE deve spendere; alla Corte dei Conti Europea il compito di verificare che lo faccia bene.
L’intervista concessa a Nuova Energia dal Presidente ECA Tony Murphy offre una carrellata sulla missione dell’Ente, sui rapporti con le istituzioni, sugli strumenti che possono facilitare la vita di chi è incaricato dell’accountability dei fondi UE. ►
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SCENARI
Europa: non bastano gli obiettivi, occorrono anche i percorsi
L’espressione “ce lo chiede l’Europa” è ormai diventata comune. Cosa poi si intenda per Europa è una bella domanda, perché non credo di sbagliare se dico che 9 italiani su 10 non conoscono minimamente l’architettura istituzionale dell’UE, ruoli e poteri della Commissione, Consiglio e Parlamento. ►
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SBANDATA CONTROLLATA
I conti (ambientali) non tornano
Nel mondo dell’auto la confusione dilaga, quasi come il Nulla de La storia infinita.
In Italia nel 2023 le immatricolazioni hanno segnato una nuova ripresa: oltre 1,566 milioni di unità, più 19 per cento - 250 mila in più - rispetto al 2022 (a sua volta in recupero del 20 per cento sul 2021). E se il vero nemico è la CO2, bisognerebbe guardare con maggiroe attenzione a grandezze fondamentali per la decarbonizzazione. Una delle più importanti è proprio la dimensione del parco circolante. ► |
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CODICI E SENTENZE
Alcune considerazioni sull’artato frazionamento
Nell’ambito degli incentivi alla produzione di energia da fonte rinnovabile, l’attività di controllo è spesso svolta in modo totalmente formalistico, forse con l’idea che gli incentivi previsti siano troppo generosi. Due interessanti sentenze del Consiglio di Stato. ►
L’INTERVENTO
Diamo il “VIA” alla transizione energetica *
È necessario trasformare l’autorizzazione VIA in un “provvedimento unico nazionale” e garantire che le risorse pagate dalle imprese vadano effettivamente a finanziare il lavoro della commissione VIA-VAS► |
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La decarbonizzazione
è un tavolo a tre gambe
Per raggiungere gli obiettivi sfidanti legati al processo di decarbonizzazione sono necessarie tre tipologie di infrastrutture: la rete, gli accumuli e le fonti rinnovabili. Il sistema è come un tavolino la cui stabilità dipende dalla contemporanea presenza delle tre gambe e dal loro equilibrio in termini di lunghezza... ►
Automobili e alimentazioni,
emissioni a confronto
Per capire quanta co2 emette un veicolo elettrico rispetto a uno a motore endotermico occorre un’analisi dell’intero ciclo di vita e un confronto a parità di km percorsi tra vetture dello stesso segmento. Ecco un quadro completo sulle emissioni delle diverse tecnologie disponibili sul mercato.► |
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Geotermia, enorme ricchezza
del territorio
Nonostante la geotermia sia riconosciuta in tutto il mondo come sostenibile, in Italia è accusata di provocare cataclismi. Questo nonostante il nostro Paese abbia la più lunga esperienza al mondo di impianti geotermici, che producono energia da 110 anni senza aver mai provocato alcun problema di sismicità rilevante.►
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